La paura è una delle emozioni più antiche e potenti, è così radicata e forte da essere una compagna di vita fedele e presente.
Il suo scopo originario è quello di proteggerci e di preservare la sopravvivenza nostra e dell’intera specie.
Con il tempo si è rafforzata, si è insediata all’ombra dei nostri pensieri espandendo il suo dominio oltre la labile linea di confine tra prudenza e immobilizzazione dell’animo, compromettendoci e rendendoci suoi schiavi.
Si cela dietro i nostri intenti e ci fa ereggere barriere sempre più alte e resistenti.
Ci fa indossare maschere ben architettate, a tal punto da non riconoscerle come tali.
Ci fa allontanare da ciò che siamo e vogliamo, trasformandoci in servitori silenziosi e soli anche se in mezzo alla gente.
Dentro ad una bolla vaghiamo e con gli occhi chiusi ci dirigiamo verso chi non siamo.
E.F.